PROGETTO RITORNARE A CASA PLUS

20/04/2021


Progetto 'Ritornare a casa Plus'. Interventi di sostegno alla domiciliarità per le persone con disabilità gravissime (2021/2022)
Il programma favorisce la permanenza nel proprio domicilio a persone in situazione di grave non autosufficienza che necessitano di un livello assistenziale molto elevato.
Cos'è
La deliberazione della Giunta regionale n.19/10, del 10 aprile 2020, -Atto di programmazione delle risorse del Fondo per l'assistenza alle persone con disabilità grave- ha disposto, a partire dal 2021, l'attivazione di un'unica misura che ricomprende al suo interno gli interventi Ritornare a casa (Rac) e gli interventi a favore dei disabili gravissimi.
La deliberazione della Giunta regionale 63/12, dell'11 dicembre 2020, stabilisce che il finanziamento è finalizzato a sostenere la persona e la famiglia, garantendo l'acquisizione di servizi professionali di assistenza domiciliare erogati da personale in possesso di uno dei seguenti requisiti:
a) Iscrizione nei registri delle/degli assistenti familiari istituiti presso gli ambiti Plus;
b) Qualifica professionale di addetto all'assistenza di base o operatore tecnico assistenziale, se dedicato esclusivamente all'assistenza diretta della persona, o di operatore socio-sanitario;
c) Frequenza, con esito positivo, di un corso di formazione professionale teorico-pratico, relativo all'area dell'assistenza alla persona;
d) Possesso di una esperienza lavorativa di almeno sei mesi nel campo della cura domiciliare alla persona con regolare assunzione documentata.
Il nuovo intervento Rac Plus si articola su quattro livelli abbinati ad un massimale di spesa crescente a disabilità crescenti:
 
  • Livello assistenziale Base A e Base B
  • Livello assistenziale Primo
  • Livello assistenziale Secondo
  • Livello assistenziale Terzo
A chi si rivolge
I destinatari sono identificati in relazione alla condizione di disabilità e al livello di bisogno assistenziale, come stabilito nelle Linee di Indirizzo 2021/2022 approvate dalla deliberazione della Giunta regionale n.63/12 del 11 dicembre 2020.

Accedere al servizio
La documentazione deve essere trasmessa al Servizio sociale del Comune di residenza del destinatario.

Cosa si ottiene
Sostegno economico per il sostegno delle spese di assistenza domiciliare professionale e per il care giver, il cui importo è determinato anche in base alle fasce Isee indicate nelle Linee di indirizzo regionali.
Livello assistenziale Base A
Contributo regionale fino a 4.800,00 euro complessivi per 12 mesi (vedi fasce Isee); possibilità di utilizzare il 100% del finanziamento come supporto al caregiver.
Livello assistenziale Base B
Contributo regionale fino a 7.200,00 euro per 12 mesi (vedi fasce Isee); possibilità di utilizzare massimo il 50% come supporto al caregiver.
Livello assistenziale primo
Contributo regionale ordinario massimo di 16.000,00 euro per 12 mesi più cofinanziamento comunale 25%; possibilità di utilizzare 1/3 del finanziamento come supporto al caregiver.
Livello assistenziale secondo
Contributo regionale ordinario massimo di 16.000,00 euro per 12 mesi più cofinanziamento comunale 25% più potenziamento con massimo ulteriori 9.000,00 euro per 12 mesi; possibilità di utilizzare 1/3 del finanziamento ordinario come supporto al caregiver.
Livello assistenziale terzo
Contributo regionale ordinario massimo di 16.000,00 euro per 12 mesi più cofinanziamento 25% più potenziamento con massimo ulteriori 27.000,00 euro per 12 mesi; possibilità di utilizzare 1/3 del finanziamento ordinario come supporto al caregiver.